Il quartiere Baitasi: un esempio di come si rinnovano gli hutong di Pechino
Gli hutong, i tipici vicoli delle città della Cina settentrionale, sono oggetto dell'interesse degli architetti cinesi contemporanei, ed in particolare gli hutong di Pechino, dove gli interventi non possono superare il volume originario degli edifici.
L'hutong del quartiere Baitasi di Pechino ha rappresentato una sfida per lo studio DnA, che ha superato brillantemente la prova.
Situato nelle immediate vicinanze del tempio buddista di 700 anni da cui prende il nome, il quartiere Baitasi è formato da edifici in cemento costruiti dopo gli anni '80 quando i residenti locali demolirono le loro residenze con cortile per costruire spazi abitativi più grandi.
Il quartiere è caratterizzato da edifici in blocchi di cemento su cui grava il vincolo che eventuali ristrutturazioni devono mantenere intatto il volume originario dell'edificio.
Lo studio di design ed architettura DnA ha operato su un edificio a due piani, trasformandolo in una galleria d'arte, completa di residenze per artisti.
La “Baitasi hutong gallery” include una galleria a doppia altezza esposta a nord, un salone ed un ufficio al piano terra e sopra le sale degli artisti. Per portare luce sufficiente alla galleria è stato sviluppato un sistema di vuoti verticali: piccoli cortili rimangono aperti al cielo, mentre aperture posizionate strategicamente illuminano altre aree del complesso. Il tetto, infine, funge da spazio pubblico con aree dedicate alla crescita delle piante.