Ripensare la tradizione: due interventi per modernizzare i tulou
I tulou sono abitazioni collettive di famiglie contadine, che vi si riunivano per questioni di difesa. I tulou infatti erano costruiti come una fortezza, con spesse mura esterne a difesa di uno spazio aperto comune al centro, ed ospitavano più famiglie, ciascuna delle quali occupava una sezione verticale della struttura a cui accedeva attraverso un corridoio ed un balcone condivisi.
Al giorno d'oggi le modalità abitative dei tulou non corrispondono più ai desideri di abitazione delle famiglie, ed alcune li stanno abbandonando, preferendo abitazioni indipendenti, mentre altre stanno inventando soluzioni originali, ad esempio creando un collegamento verso una casa moderna all'esterno del muro, oppure ricostruendo sezione per sezione lo spazio, dando un'impostazione personale pur mantenendo l'impronta collettiva.
Di queste trasformazioni si è interessata la Rural Urban Framework (RUF). La RUF è una collaborazione di ricerca guidata da Joshua Bolchover e John Lin che opera come organizzazione senza scopo di lucro per fornire servizi di progettazione a enti di beneficenza ed ONG che lavorano in Cina.
La RUF ha sviluppato due interventi per ripensare le caratteristiche programmatiche, strutturali e spaziali dei tulou, mantenendo in piedi la funzione di centro della collettività.
Entrambi gli interventi incidono sulla struttura tradizionale aggiungendo degli elementi in legno.
Nel primo caso, gli architetti hanno dapprima ripensato la funzione del tulou, trasformandolo in una scuola per bambini, ed hanno poi aggiunto una nuova struttura.
Una delle piccole finestre del tulou è diventata un ingresso che conduce alla nuova biblioteca pubblica passando per mezzo della struttura aggiunta, che ospita una scala ad imbuto che si inserisce nell'apertura allargata. Costruita interamente in legno, la struttura è uno spazio dove le persone possono sedersi per leggere o riposare, oltre a poter fungere da anfiteatro all'aperto per le attività nel cortile esterno.
La struttura aggiunta al tulou nel secondo intervento è una torre. La torre presenta al suo interno una scala a chiocciola che collega ciascun piano dell'edificio ed anche in questo caso presenta spazi che invitano le persone a sedersi, leggere o persino bere il tè. La cima stessa della torre funge da luogo di aggregazione, offrendosi come punto da dove osservare il panorama, mentre il corridoio superiore del tulou, collegato alla torre per mezzo di ponti, è stato ripensato per essere un sala di lettura pubblica.