Capita a tutti, prima o poi, di passare una notte svegli pensando a cose che di giorno sono banali e di notte ci inchiodano a letto. Queste notti e questi pensieri sono raccontati magistralmente dal fumettista Fu Kuang in “The Nights We Lay Awake”, un fumetto multi capitolo pubblicato sull'account WeChat ufficiale dell'artista.
Leggendo i lunghi capitoli, è facile farsi affascinare dalle emozioni quotidiane che emergono dalle storie dei protagonisti, che ci conquistano con le loro vicende poco appariscenti. È il caso del ragazzino che di notte si impegna a nascondere alla madre single il fatto di avere iniziato a fumare, mentre negli stessi momenti la madre è tranquillamente impegnata a pulire i residui di fumo di sigaretta attaccati alle prese d'aria.
Ugualmente “ordinaria” è la storia della donna sposata da 17 anni, che accusa di infedeltà emotiva il marito, sentendosi rispondere che il giorno dopo sarà il loro anniversario di matrimonio e che essere rimasti insieme per 17 anni senza aver divorziato è abbastanza buono.
Questi racconti sono esemplari dello stile di Fu, che dal 2017 affascina i lettori con le sue storie lunghe sul suo account WeChat.
Prima di dedicarsi al fumetto Fu aveva lavorato a tempo pieno nel settore pubblicitario, risparmiando con l'obiettivo di comprare casa; quando questo progetto non si è potuto realizzare a causa delle nuove normative immobiliari di Pechino, Fu ha deciso di usare il denaro per dedicarsi a tempo pieno al fumetto. La scelta è stata improvvisa ed impulsiva, ed infatti Fu ha dovuto per prima cosa risolvere il grosso problema di non sapere disegnare.
Ha quindi frequentato corsi di illustrazione e dopo aver imparato le basi ha riempito taccuini con disegni di amici intimi, celebrità o sconosciuti di passaggio.
Da allora l'attenzione alla vita quotidiana è diventata una costante del suo lavoro da fumettista, ed il segno caratteristico maggiormente apprezzato dal pubblico.
I lettori sono infatti attratti dalle storie, che pur essendo vicine all'esperienza di noi tutti, assumono un significato universale, e dalla familiarità che emerge dalle vicende, una familiarità di natura emotiva, radicata nella malinconia e nella solitudine che gli abitanti delle città affrontano collettivamente.
Aiutarci a fare i conti con la nostra solitudine, è questa l'essenza dell'arte di Fu; e per lui vale la citazione che la protagonista di un suo fumetto legge scarabocchiata su una gomma da cancellare: “il punto centrale di un libro è mettere a frutto la propria solitudine”.