Meno conosciuta rispetto a quella di Giappone e Corea del Sud, anche in Cina negli ultimi anni ha preso sempre più piede la cultura idol. con migliaia di giovani talenti in competizione per un esiguo numero di posti nel firmamento del pop del paese.
La svolta nel modello di business della cultura idol cinese è stato il 2018, l'anno in cui Tencent ha prodotto una versione locale di Produce 101 (un franchise televisivo coreano in cui 101 concorrenti combattono per un posto in un nuovo gruppo pop), ispirando numerosi spettacoli simili.
Oltre ad essere stati il trampolino di lancio per molte delle attuali megastar cinesi, questi concorsi hanno fatto nascere numerose agenzie di idol, che sono la tappa fondamentale per un giovane che aspiri al mondo dello spettacolo.
La concorrenza e la competizione sono straordinarie, e spesso inaspettate da parte degli stessi giovani: delle centinaia che si propongono per un provino, solo pochissimi, a volte meno di una decina, sono ammessi come tirocinanti, e di questi ancora meno riescono a sfondare.
Secondo i mentori delle agenzie, su 100 tirocinanti, 80 potrebbero smettere per le proprie ragioni, pur avendo il potenziale per diventare delle star. Dei 20 rimasti, 19 potrebbero non avere fortuna e solo uno essere visto dal pubblico.
L'età ideale per iniziare l'allenamento è tra i 15 e i 16 anni, quando il tirocinante non è più un bambino ma non ha imparato ancora molto e perciò il suo talento può essere plasmato facilmente. L'intensa formazione si aggiunge all'impegno scolastico, che le stesse agenzie incoraggiano, dal momento che chi diventerà una star sarà sotto gli occhi di tutti e dovrà perciò possedere una educazione a tutto tondo.
Le qualità artistiche e la formazione scolastica sono infatti i requisiti base per aspirare ad una carriera nel mondo dello spettacolo, ma sono solo il punto di partenza: i selezionatori valutano altre qualità, come la capacità di intrattenere, parlare in pubblico e il fascino, nonché la resistenza psicologica.
Ed è forse la resistenza psicologica quella che fa maggiormente la differenza.
Il campo dove si sfidano i giovani è caratterizzato da una competizione fortissima che produce un forte stress tra i giovani, che non sempre vedono i loro sforzi ripagati da contratti, e le cui possibilità di carriera si riducono con l'avanzare dell'età.
Una cosa che gli aspiranti idol imparano subito è che in questo mondo l'età conta tantissimo, e superare i 20 anni significa essere vecchi e perdere opportunità: se tutti i ragazzi hanno tra i 16 e i 18 anni, avere anche solo 22 anni può voler dire avere meno tempo per affinare le proprie abilità nel canto o nel ballo e riuscire a farsi notare.