Progettare un'intelligenza artificiale che dipinga quadri che gli spettatori attribuiscano a pittori umani: è l'obiettivo su cui stanno lavorando molti ricercatori avvalendosi del GAN.
Il GAN - Generative Adversarial Networks è un framework di apprendimento automatico, impiegato per trasformare le fotografie in dipinti; esso è capace inoltre di produrre opere artistiche non originali.
Nonostante il fatto che alcuni di questi quadri siano stati venduti all'asta, essi si basano su input come schizzi e bozze preparate da esseri umani. Le cose però potrebbero presto cambiare.
Grazie ad una versione avanzata del Gan la studentessa di Princeton Alice Xue ha sviluppato una IA in grado di dipingere un paesaggio cinese originale, che a detta di molti non sembra essere stato prodotto da una macchina.
Xue ha alimentato il GAN con 2.192 quadri di paesaggi tradizionali cinesi raccolti da musei d'arte, ed ha sviluppato un algoritmo che ha prodotto dipinti originali, successivamente sottoposti al test di Visual Turing.
Il test ha coinvolto 242 partecipanti a cui è stato chiesto se pensavano che il paesaggio fosse stato realizzato da una persona o da un computer e quanto fossero certi in una scala da uno a dieci: i dipinti generati dall'IA sono stati attribuiti ad un essere umano il 55% delle volte.
La ricerca rappresenta un notevole progresso negli studi del settore. Xue è stata la prima ad addestrare la macchina con dipinti della cultura cinese, che ha elementi peculiari diversi da quelli occidentali, ed ha sviluppato un algoritmo capace di realizzare opere originali in tutto e per tutto. La sua IA non richiede l'ausilio di modelli preparatori, ma crea autonomamente schizzi delle montagne e dei fiumi del paesaggio finale. La qualità è tale da convincere più della metà degli osservatori: una prospettiva che apre la strada a sviluppi interessanti ed imprevedibili.