Gli architetti dello studio Steven Chilton Architects si sono infatti ispirati alla tradizione della seta per realizzare il nuovo teatro, che aprirà nel 2021.

L'intero edificio è un omaggio all'arte della seta. Per simulare la fisicità del tessuto, gli architetti hanno progettato la struttura esterna attraverso una serie di dieci pieghe che si intrecciano delicatamente formando così l'involucro esterno. Con lo stesso principio hanno progettato gli ingressi, creati “rimboccando” la superficie su se stessa.


Sul rivestimento esterno è stato rappresentato il mito locale dei “100 uccelli che rendono omaggio alla fenice”. La composizione è ispirata alle illustrazioni di Zhang Hongfei ed è formata da migliaia di pannelli di alluminio forato, ciascuno verniciato con una porzione unica della decorazione complessiva. Usando uno stile compositivo ispirato all'estetica dell'arte del tatuaggio ogni parte è stata posizionata sul corpo del teatro in modo da valorizzare la struttura dell'edificio: così la fenice occupa la parte di maggiore risalto dell'esterno, mentre gli uccelli sono stati collocati negli spazi intermedi.

All'interno lo spazio è un ambiente di spettacolo che può assumente una varietà di configurazioni diverse. Gli schermi a LED a soffitto offrono un'esperienza coinvolgente, mentre 12 montacarichi acrobatici e tre piste e carrelli acrobatici sono integrati sopra il palco. Il teatro può diventare lo scenario per produzioni che richiedono effetti d'acqua. Sotto il centro del pavimento del palcoscenico del teatro c'è una piscina profonda con un ascensore automatizzato che può essere sollevato di mezzo metro sopra il pavimento del palco o lasciato cadere nove metri nell'acqua.
Tutti accorgimenti che fanno del teatro di Guangzhou un importante centro culturale, che nelle intenzioni dei costruttori deve formare i leader delle arti dello spettacolo di domani.
