Proveniente da un villaggio contadino nella provincia orientale dello Shandong, Wei si è trasferito in città all’inizio degli anni 2000, quando ha potuto frequentare il liceo nella contea di Shan, un’area densamente popolata con oltre 1 milione di persone. Come molti altri cinesi provenienti dalla campagna, la città è stata uno shock per Wei, che ne è rimasto tuttavia anche affascinato. Questo interesse lo ha accompagnato negli studi successivi al liceo.
Dopo la scuola si è iscritto all’Accademia di Belle Arti Lu Xun nella città nord-orientale di Shenyang dove ha potuto conoscere e praticare la fotografia urbana. A quei tempi la città si stava sviluppando ad un ritmo vertiginoso, ed erano numerosi i palazzi ed i grattacieli che venivano costruiti; al tempo stesso, molti progetti venivano abbandonati e le costruzioni restavano a metà.
Queste strutture hanno catturato l’interesse di Wei, che ne ha fatto il suo progetto di laurea. Il titolo era Unfinishd Buildings e si può dire che non è ancora concluso.
Ancora oggi Wei percorre la Cina per fotografare gli edifici incompiuti. Il suo stile è ispirato al lavoro della coppia di fotografi Bernd e Hilla Becher, che hanno usato telecamere di grande formato per fotografare l'architettura industriale in Europa e negli Stati Uniti durante la fine del XX secolo.
Fotografare gli edifici abbandonati non è facile. Spesso sono custoditi e per scattare le immagini è necessario superare la sorveglianza delle guardie giurate. Anche muoversi all’interno è pericoloso a causa dei buchi nei pavimenti e ad altri rischi. Tuttavia Wei non si ferma.
La vertiginosa urbanizzazione della Cina presenta lati in ombra, e sono questi che Wei intende illuminare. Un edificio abbandonato rappresenta un enorme spreco di risorse di cui spesso non siamo consapevoli. La speranza d Wei è che il suo progetto possa focalizzare l’attenzione su questi problemi contribuendo a trovare delle soluzioni.